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Rinvio al 27 aprile. L'udienza del caso Suarez, il cosiddetto “esame farsa” di italiano sostenuto dal calciatore all’Università per Stranieri di Perugia, davanti al gup di Perugia è stata aperta e subito rimandata per una questione relativa alle trascrizioni di alcune intercettazioni ambientali. Il programma di oggi prevedeva l'audizione in aula dell'ex rettrice della Stranieri Giuliana Grego Bolli e l’ex direttore generale Simone Olivieri, per i quali la procura di Perugia ha chiesto il rinvio a giudizio insieme all’ex direttrice del Centro di valutazione e certificazioni linguistiche, Stefania Spina e all’avvocato Maria Cesarina Turco.

COS'E' SUCCESSO - Gli avvocati David Brunelli e Sarah Cecchini, dello studio legale Brunelli, difensori Grego Bolli e Spina, come spiega lo studio legale Brunelli, hanno fatto rilevare "l’assenza delle trascrizioni di alcune intercettazioni ambientali già precedentemente richieste nell’interesse delle loro assistite. Le trascrizioni mancanti riguarderebbero le intercettazioni ambientali captate nell’ufficio del dg Olivieri e nell’aula in cui si è svolto l’esame di Suarez". L'udienza inizialmente prevista per il 30 marzo è stata perciò spostata al 27 aprile, così da permettere al perito di depositare le trascrizioni.