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    • Caso scommesse, interviene la politica: 'La Nazionale li escluda'

    Caso scommesse, interviene la politica: 'La Nazionale li escluda'

    In un momento delicato per il calcio italiano, Pier Ferdinando Casini interviene con parole nette sul caso scommesse che coinvolge alcuni giocatori, rilanciando un dibattito etico e istituzionale. L'ex presidente della Camera, attraverso un post su Facebook, premette con equilibrio: "La presunzione d'innocenza vale per tutti, anche per i giocatori di calcio" e aggiunge che "anche chi sbaglia ha diritto a una riabilitazione professionale, dopo aver pagato i propri conti con la giustizia." Tuttavia, il suo messaggio si fa presto più deciso e diretto.

    "Credo che la Nazionale di calcio darebbe un segnale di serietà e di rispetto per tutti gli italiani escludendo chi è stato coinvolto in questa inqualificabile vicenda di scommesse", afferma Casini, che non usa mezzi termini nel sottolineare l'importanza simbolica del rappresentare l’Italia nel mondo.

    "Chi gioca in Nazionale e veste la maglia azzurra – sottolinea – deve essere un esempio per tanti giovani che oggi vedono ragazzi come loro, privilegiati oltre ogni misura, comportarsi in modo indegno."

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