RIVEDERLA - "E' sbagliato dire o chiedersi 'perché non va a rivederlo?'. Non ci si può rifiutare di andare al monitor, altrimenti un direttore di gara non arbitrerebbe di più. Poi si possono essere delle valutazioni diverse e le immagini possono anche non mettere d'accordo tutti. L'arbitro che sta al VAR è un professionista e non si fa condizionare. Decide da solo e spera che possa prendere le migliori decisioni".
SUL CASO HANDANOVIC - "Non voglio parlare di episodi ma va lasciata l'oggettività e l'interpretazione che l'arbitro prende in campo. Se non vede il discorso è diverso e in quel caso interviene il VAR. La comunicazione tra le parti? Spero di poter fare ascoltare presto il tutto. A volte si chiede ai direttori di gara di non concedere determinati rigori".