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Roberto Canepa, ex dirigente del Carpi  che ha lavorato insieme a Giuntoli, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport in cui ha raccontato meglio il profilo di quello che può essere tra poco il nuovo ds della Juve: "Da Carpi a Napoli c’è una linea comune, si adatta alle situazioni he incontra, è molto camaleontico. Ha principi gestionali più che di gioco. Si è trovato bene con Castori che è un contropiedista incontrista, con Ancelotti, Sarri che è un costruttore di gioco dal basso e Spalletti che è un mix. A Carpi avevamo budget morigerati per le categorie ma riuscimmo nella scalata. La sua grande capacità è quella di essere un amplificatore: esalta le qualità di chi lavora con lui o gioca per le sue squadre".
 
Se dovesse approdare alla Juve come si troverebbe? 

"Lui ha un background e un curriculum tale per cui con tutto il rispetto della storia della Juve si saprebbe adattare in fretta proponendo concetti nuovi. Anche di gestione tecnica non comune. Un esempio? La gestione dello staff, grazie alla condivisione di conoscenze con i vari responsabili dei settori. Al Napoli non è un caso che ci siano pochi infortuni. Sa parlare in maniera competente con tutti: allenatore, presidente, massaggiatore, dottore. Ha conoscenze allargate che sono un valore assoluto perché non prevarica i ruoli, è sempre rispettoso".