"Una partita come Inter-Juventus non si prepara in una settimana, bensì in anni e anni di lavoro a 360 gradi: lavoro tecnico, fisico e soprattutto mentale. Non è vero infatti che tutte le partite sono uguali: ci sono gare e gare, e il derby d’Italia comporta una grande pressione. Sfatiamo un mito: non è l’arbitro a decidere il tipo di direzione, ma sono i calciatori e gli allenatori. Per esempio, una partita in cui le due squadre giocano per il pareggio non è uguale a una in cui una delle due deve per forza vincere".
Calvarese: 'Inter-Juve? Non si prepara in una settimana...'
In un'ampia intervista rilasciata ai microfoni di Fanpage, l'ex arbitro della Serie A, Gianluca Calvarese, ha parlato di quella che sarà la super sfida di San Siro tra Inter e Juve, lanciando un messaggio anche a quella che sarà la squadra arbitrale che dirigerà l'incontro.
"Una partita come Inter-Juventus non si prepara in una settimana, bensì in anni e anni di lavoro a 360 gradi: lavoro tecnico, fisico e soprattutto mentale. Non è vero infatti che tutte le partite sono uguali: ci sono gare e gare, e il derby d’Italia comporta una grande pressione. Sfatiamo un mito: non è l’arbitro a decidere il tipo di direzione, ma sono i calciatori e gli allenatori. Per esempio, una partita in cui le due squadre giocano per il pareggio non è uguale a una in cui una delle due deve per forza vincere".
"Una partita come Inter-Juventus non si prepara in una settimana, bensì in anni e anni di lavoro a 360 gradi: lavoro tecnico, fisico e soprattutto mentale. Non è vero infatti che tutte le partite sono uguali: ci sono gare e gare, e il derby d’Italia comporta una grande pressione. Sfatiamo un mito: non è l’arbitro a decidere il tipo di direzione, ma sono i calciatori e gli allenatori. Per esempio, una partita in cui le due squadre giocano per il pareggio non è uguale a una in cui una delle due deve per forza vincere".