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In attesa che la Juventus inizi la prossima edizione della Champions League, è tempo di vedere e valutare come cambierà il format della massima competizione europea calcistica. 

I bianconeri dovrebbero affrontare - previo raggiungimento di uno dei primi quattro posti in classifica - ben otto partite solo nella prima fase, che sostituisce la canonica fase a gironi. 


Il calendario della Juventus in Champions League


I bianconeri parteciperanno alla prossima edizione della Champions League. Si attende l'ufficialità del calendario.


Come cambia la Champions League nel 2024-2025


Per assicurare che il nuovo formato in vigore dal 2024/25 offra il massimo ai club, ai giocatori e ai tifosi, la UEFA ha condotto ampie consultazioni con le principali parti interessate del calcio europeo. Il formato definitivo, l'elenco degli ammessi e il calendario delle competizioni europee per club sono stati approvati il 10 maggio 2022, seguendo la decisione della UEFA del 19 aprile 2021 di introdurre un nuovo sistema di competizioni.

"La UEFA ha chiaramente dimostrato il suo impegno totale nel rispettare i valori fondamentali dello sport, oltre a voler preservare il principio delle competizioni aperte basate sul merito sportivo, in perfetta sintonia con i valori e il modello sportivo europeo fondato sulla solidarietà", ha dichiarato il presidente della UEFA, Aleksander Čeferin. "Sono estremamente lieto che la decisione del Comitato Esecutivo UEFA sia stata unanime, con l'Associazione Europea dei Club, le Leghe Europee e le federazioni nazionali tutte concordi sulla proposta avanzata. Questo dimostra ancora una volta che il calcio europeo è più unito che mai".


Quali sono le modifiche più importanti


La principale modifica nelle riforme annunciate dal Comitato Esecutivo UEFA riguarda l'eliminazione del sistema attuale della fase a gironi. Attualmente, la fase a gironi della Champions League coinvolge 32 partecipanti suddivisi in otto gruppi da quattro squadre ciascuno. Tuttavia, a partire dalla stagione 2024/25, 36 club parteciperanno alla fase campionato della Champions League (ex fase a gironi), dando l'opportunità a quattro squadre in più di competere contro i principali club europei. Questi 36 club si sfideranno in un'unica lega in cui la classifica includerà tutte e 36 le squadre.

Secondo il nuovo formato, le squadre disputeranno otto partite in questa nuova fase a girone unico (ex fase a gironi). Non affronteranno più due volte tre avversari, sia in casa che in trasferta, ma incontreranno otto squadre diverse, giocando metà delle partite in casa e metà in trasferta. Per determinare gli otto avversari, le squadre saranno inizialmente divise in quattro fasce. Successivamente, ogni squadra sarà sorteggiata per giocare contro due avversari per fascia, disputando una partita in casa e una in trasferta contro le due squadre di quella fascia.

Questa modifica offre ai club l'opportunità di sfidare un maggior numero di avversari, mentre i tifosi possono vedere le squadre migliori affrontarsi più spesso e nelle prime fasi della competizione. Inoltre, con il nuovo formato, ci saranno partite più competitive per tutti i club.


Come verranno assegnati i quattro posti in più rispetto all'attuale fase a gironi?


La qualificazione alla Champions League rimarrà aperta e dipenderà dalla posizione finale di un club nel campionato nazionale della stagione precedente, combinata con la posizione di ciascuna federazione nel ranking UEFA. La struttura di base della lista di accesso rimarrà invariata rispetto alla stagione in corso, mentre i quattro ulteriori posti disponibili nel 2024/25 saranno assegnati come segue:
  • Slot 1: Questo posto andrà alla squadra classificata al terzo posto nel campionato della federazione al quinto posto nella lista di accesso determinata dal ranking UEFA coefficienti club per paese.
  • Slot 2: Questo posto sarà destinato alla vincitrice di un campionato nazionale, aumentando da quattro a cinque il numero di club che si qualificano attraverso il percorso Campioni delle qualificazioni alla competizione (composto da quattro turni di qualificazione).
  • Slot 3 e 4: Questi posti saranno assegnati alle federazioni il cui club ha ottenuto i risultati migliori nella stagione precedente (cioè il coefficiente club per Paese della stagione precedente basato sul numero totale di punti coefficienti club ottenuti da ogni squadra di una federazione, diviso per il numero di club partecipanti di quella federazione). Queste due federazioni avranno diritto a un posto ciascuna nella fase campionato ('European Performance Spot') per il club classificato immediatamente dopo i partecipanti automatici alla fase campionato.


Come si raggiunge la fase a eliminazione diretta? 


I risultati di ogni partita determineranno la classifica generale del nuovo campionato, assegnando tre punti per la vittoria e uno per il pareggio.

Le prime otto squadre della fase campionato otterranno l'accesso diretto agli ottavi di finale, mentre le squadre classificate dal 9° al 24° posto si sfideranno in spareggi a eliminazione diretta, con incontri di andata e ritorno, per completare il tabellone degli ottavi. Le squadre classificate al 25° posto e oltre saranno eliminate senza possibilità di accedere alla UEFA Europa League. Con tutte le squadre classificate insieme in un'unica lega, ogni squadra avrà un obiettivo da perseguire fino all'ultima giornata.

Nella fase a eliminazione diretta, le squadre classificate dal 9° al 16° posto saranno teste di serie nel sorteggio degli spareggi, affrontando (in teoria) il ritorno in casa contro una squadra classificata dal 17° al 24° posto. Le otto squadre vincenti negli spareggi passeranno agli ottavi di finale, dove affronteranno le prime otto classificate, anch'esse teste di serie nel sorteggio.

Per rafforzare il legame tra la fase campionato e quella a eliminazione diretta, e per aggiungere ulteriori incentivi durante la fase campionato, gli accoppiamenti della fase a eliminazione diretta saranno parzialmente influenzati dalla classifica della fase campionato. Un sorteggio determinerà anche il percorso delle squadre verso la finale.

Dagli ottavi in poi, la competizione seguirà il formato attuale con eliminazioni dirette, culminando nella finale che si terrà in un campo neutro designato dalla UEFA.

Tutte le partite precedenti alla finale continueranno ad essere giocate durante la settimana, rispettando i calendari nazionali delle partite in tutta Europa, mentre la finale rimarrà programmata per il sabato.