PRESA IN GIRO - "Vialli mi prendeva in giro per la storia della Champions. Però una volta mi aveva detto, prima di una finale persa: 'Questa volta me la sento, la vinci e faremo la foto con il passaggio di Coppa da capitano a capitano". Prima, guardando le foto della Samp dello scudetto, ho capito una cosa: è bello vincere quando il viaggio diventa bello e ci sono persone speciali con te. Questa Samp ha vinto perchè c'è stato qualcosa di speciale. Ho sentito una piccola invidia per non aver provato certe emozioni, quelle che hanno vissuto loro"
OSSESSIONE POSITIVA - "Ho convissuto bene con l'ossessione della Champions, anzi è stato uno stimolo per farmi iniziare una stagione ogni anno e per farmi cercare sempre nuovi motivi per migliorarmi. Mi sono anche posto un interrogativo, se l'avessi vinta da giovane, o troppo presto, forse non avrei fatto la carriera che ho fatto"