commenta
Flavio Briatore, amico di Massimiliano Allegri, ha parlato a Gr Rai Parlamento della crisi bianconera: "Dopo sole undici giornate di campionato non mi sarei mai aspettato i bianconeri al nono posto in classifica, con sedici punti in meno rispetto al Napoli e al Milan in testa al campionato. E credo che nessuno se lo sarebbe mai aspettato".
 
I GOL - «Dybala a parte, manca qualcuno che faccia gol come li faceva Ronaldo il quale, evidentemente, con le sue prodezze ha nascosto diversi problemi. E manca un centrocampista che conferisca nerbo, che dia sostanza a un reparto oggi molle e disorientato: Bentancur è rimasto acerbo; Arthur passa il pallone indietro anziché in avanti. La nuova Juve di Allegri ha perso per strada la cattiveria agonistica da sempre una sua caratteristica. La vecchia Juve di Allegri era molto forte, aveva centrocampisti solidi, rodati, tatticamente esperti. Eppure, il reparto è stato smantellato per prendere presunti talenti che non si sono rivelati tali».  
 
L'AFFONDO - «Tutti i giocatori della rosa percepiscono salari importanti, ma non fanno ciò che dovrebbero e non valgono lo stipendio che prendono». Ancora: «Bonucci e Chiellini hanno i loro anni, a De Ligt non si capisce che cosa sia successo, Szczesny a inizio stagione ha fatto perdere alcuni punti, sebbene ultimamente abbia dimostrato di essere in ripresa».

PENTITO - «Macché. Nessuno è contento della situazione attuale, Max per primo. Questa è una Juve svogliata, una Juve da ricostruire, ma senza mettere in dubbio la figura di Allegri, altrimenti mettiamo in dubbio la figura di qualunque altro allenatore».

COSA MANCA - «Manca un centravanti. Icardi? Mmmm... In questo periodo non so se Icardi giochi o non giochi. Un nome per gennaio? Vlahovic è molto forte e molto giovane. Con lui e un nuovo centrocampista capace di svegliare i compagni di reparto, la Juve può finire bene il campionato».