commenta
Intervistato da Il Corriere dello Sport, il procuratore Giovanni Branchini ha parlato delle varie opzioni per terminare il campionato: ​"Se l’Uefa sposta Euro 2020 all’anno prossimo, si può anche pensare - se le condizioni lo permetteranno - di giocare e di finire il campionato tra giugno e luglio, perché no? Sarebbe doveroso che chiunque si trovi a decidere sull’assegnazione dello scudetto, dei posti Champions ed Europa League e sulle retrocessioni dalla A e promozioni dalla B parta dal presupposto che si deve scegliere il male minore. I playoff sembrano la soluzione più democratica, ma faccio un distinguo. La scelta dovrà essere filtrata con buon senso del diritto, ma tenendo presente che il diritto acquisito non può essere una colpa, nel bene e nel male. Chi può oggi sostenere che il Benevento non merita la A? Nessuno. Quindi ci vuole buonsenso. Ma questi discorsi, ci tengo a dirlo, hanno una premessa: prima pensiamo a limitare i danni e a salvare il Paese e poi - con i primi segnali di ripresa - ci sarà modo di pensare anche al calcio".