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Vorrei capire: era il fondo statunitense Elliott a dover risanare e rilanciare il Milan, oppure ci doveva pensare la Juventus per strani accordi tra le due società che ci sono oscuri e facciamo difficoltà a metabolizzare? Quando vedi che per un solo giocatore dei loro ne hai dovuti dare in cambio 2 dei tuoi, e a dettare le condizioni dell'operazione è sembrato sempre e solo il Milan, qualche riflessione la fai. Per riportare a casa Bonucci non è bastato il solo sacrificio di Caldara, bisognava per forza aggiungerci pure Higuain, altrimenti l'affare non si faceva.

A proposito, l'affare chi l'ha fatto?

HIGUAIN - A leggere i giornali e sentire le tv, la triangolazione Bonucci-Caldara-Higuain ha quasi oscurato l'operazione CR7 e, a parlare coi milanisti (gli stessi che, solo 12 mesi fa, accolsero con un bagno di folla Bonucci a Casa Milan) in corsa per lo scudetto adesso ci saranno pure loro. Quelli che non più tardi di un mese fa definivano Higuain un attaccante grasso e bollito. È sufficiente respirare l'aria di Milano (inquinata, come quella di Torino) per tornare ad essere un top player. Domandarsi come mai alla Juventus il buon Gonzalo era diventato un esubero penso gli rovinerebbe i festeggiamenti. Sia chiaro: il Pipita è un ottimo attaccante, però in queste sue due stagioni bianconere da lui ci si aspettava qualcosa in più, soprattutto in Champions. E in campionato, uno come Higuain non può limitarsi a segnare appena 16 gol. Vero che con Allegri ha dovuto modificare il suo modo di giocare, ma quando in area arrivavano i cross di Douglas e Cuadrado lui non c'era quasi mai. Eppoi, che gli fosse venuto meno lo scatto nel breve e che facesse fatica a dribblare il difensore avversario non l'ho visto solo io, ma, a quanto pare, pure qualcuno alla Juventus. Che infatti, l'ha ceduto. Magari al Milan tornerà a fare il centravanti puro e si rimetterà a segnare a manetta, lo vedremo, intanto mi piacerebbe capire qual è stato il vantaggio finanziario di scrollarsi un ingaggio pesantissimo come quello di Bonucci sostituendolo con un altro ancora più pesante. Un macigno difficile da sopportare se prossimo anno non dovessero entrare in Champions e sgarrare le regole del settlement agreement impostogli dalla UEFA. Affari loro.

 

CALDARA - Piuttosto, tutti si chiedono perché la Juve gli ha dato dentro pure Caldara senza pretendere nemmeno il diritto di recompra. Me lo sono spiegato così: Caldara è giovane, bravo ma non ancora pronto, e siccome lo hanno valutato 35 milioni (che significa 22 di plusvalenza) gliel'hanno dato al Milan per riprendersi uno dei migliori centrali difensivi in circolazione, capace pure di impostare il gioco da dietro. Si, proprio quel Bonucci che la scorsa estate era un crack di mercato, ed oggi sarebbe invece una sola restituita alla Juve e sostituito con Caldara, il nuovo Nesta. Sulla seconda parte magari avranno ragione milanisti&milanologhi, chissà, si vedrà, sulla prima ho qualche dubbio.

 

BONUCCI - È vero, Bonucci se n'era andato sbattendo la porta, e lo cosa ci aveva dato fastidio perché conoscevamo bene il valore del giocatore, proprio per questo ci dava fastidio avesse scelto di lasciare la Juve per traslocare al Milan; oggi come un'estate fa le qualità di Bonucci restano immutate, ed anche se non c'era piaciuto il modo in cui se n'era andato, farcito pure da dichiarazioni e post sui social parecchio fastidiosi, sono certo che - dopo un paio di prestazioni all'altezza- la famiglia bianconera lo riaccoglierà e lo sosterrà, compresi i più intransigenti. Leonardo avrà modo di spiegare e farsi riaccettare. Del resto, è stato lui a rivolere fortemente la Juve, al punto da proporre subito il dimezzamento dell'ingaggio folle fattogli dal Milan e tornare a casa. Milan, tra l'altro, che onorerà le due rate mancanti per il pagamento del suo cartellino, per questo motivo non sono stati necessari conguagli per Caldara. Dispiace non aver potuto neanche testare l'ex atalantino, ma alla Juventus non hanno più tempo per formare e aspettare i giovani: quando ci arrivi devi già essere pronto, a formarti ci pensino altri club. Vedi, per esempio, Genoa con Favilli.

 

JUVE - A quelli poi che ci rimproverano di stare alzando l'età media della squadra, ricordo che, al momento, in rosa ci sono sette under 28 e cinque under 25. Informarsi prima di sparare cavolate sarebbe opportuno. E se gli anziani, quelli vecchi e sul viale del tramonto si chiamano Cristiano Ronaldo o Leonardo Bonucci, è davvero un bel invecchiare.