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È un Roberto Mancini determinato e lucido quello che si presenta di fronte ai giornalisti in conferenza stampa, alla vigilia della finalina di Nations League. Diversi i temi toccati e tra questi l’apertura di un nuovo ciclo che, per forza di cose, coincide con la chiusura di quello vecchio e con i ringraziamenti, misti a saluti, di chi ha contribuito a scrivere la storia recente della Nazionale. Uno dei temi, dunque, è quello legato al futuro prossimo di Leonardo Bonucci su cui il ct spiega: “è sempre stato importante, ma arriva sempre un momento in cui tutto finisce, quando si alza l’età”.
 
Frasi, quelle di Mancini, che sembrano annunciare un prossimo taglio di Bonucci dai convocati dell’Italia. Frasi che arrivano dopo la brutta prestazione del centrale difensivo contro la Spagna sottolineata da quella palla persa – una brutta palla di Donnarumma, va detto -, che porta al gol della Roja.
 
Una riflessione su Bonucci, quindi, si rende necessaria dalle parti di Coverciano. Sarà lo stesso alla Continassa? Il difensore ha già annunciato di volersi concedere un altro anno in maglia bianconera prima di salutare. Probabilmente, alla base della decisione c’è anche la volontà di non lasciare dopo un’annata profondamente negativa sia per la squadra ma soprattutto per il singolo. Un continuo rincorrere la forma migliore per poi ricadere in problemi muscolari.
 
La Juventus può fare affidamento su questo Bonucci? A questo punto la risposta sembra scontata, ma come detto la volontà è di andare ancora avanti. I primi segnali arriveranno dalla preparazione estiva, ma il punto di domanda rimane e la coperta, là dietro, sembra essere un po’ più corta.