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Un capitan futuro che ha rischiato di avere quel soprannome invano. Leonardo Bonucci, quando arrivò alla Juventus, aveva appena 23 anni e solo un campionato in A con il Bari. C'erano i fischi ad attenderlo all'inizio, dopo due settimi posti prima di una carriera di grandi vittorie. Oggi ne ha 35 - è proprio il suo compleanno - e giocherà al centro della difesa insieme a Matthijs de Ligt. Se Dybala andrà in panchina, sarà anche capitano di questa squadra. 

LA FASCIA - Proprio sulla fascia c'è tanto altro da dire. Dopo avergli piazzato Dybala davanti nelle gerarchie, il terremoto rinnovo e l'addio ormai scritto ripropongono Bonucci sulla scia dei capitani, di quella fascia già portata mille volte e comunque mai avuta davvero sua. Anche Chiellini non ha sciolto ancora le riserve, ma la MLS è vicina. E allora Leo prenderà il suo posto, nella Juventus così come in Nazionale. 

IL RETROSCENA - Come racconta La Gazzetta dello Sport, dopo la decisione della società di affidare il ruolo di vice capitano a Dybala, Leo non è stato contento. Ma aveva accettato, rincarando la dose: "Il mister sa che può sempre contare su di me". E’ stata un’annata complicata per colpa degli infortuni (oggi sarà la trentesima stagionale, di cui 21 in A) ma proprio nelle difficoltà Allegri ha avuto la conferma della sua importanza.