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Chi alla Juve sta vivendo una situazione simile sono Alex Sandro e Bonucci. I due giocatori da più anni a Torino, che hanno ingaggi pesanti (23 milioni di euro lordi sommando i due stipendi) e sproporzionati rispetto al ruolo che hanno avuto nell'ultima stagione e che a maggior ragione avranno nella prossima. Ed ecco perché il club, portando avanti anche quella politica di abbassamento dei costi, gradirebbe un addio anticipato rispetto alla scadenza del contratto (2024 per entrambi). C'è però una differenza sostanziale tra i due giocatori.

ALEX SANDRO - Il brasiliano sembrava fino a pochi mesi fa ormai destinato a lasciare la Juve; poi il rinnovo automatico scattato dopo aver raggiunto un tot di presenze (accolto negativamente dalla società). Alex Sandro, come riferisce Tuttosport, non ha trovato l'accordo con la Juve per la risoluzione del contratto. Le parti hanno discusso senza arrivare alla fumata bianca ma il suo addio non è comunque da escludere. Sia chiaro, l'ex Porto non ha nessuna fretta di salutare Torino e vorrebbe un'offerta dalla Premier per andarsene. C'è però un'altra strada, quella araba. Ci sono stati i primi ammiccamenti e una proposta ricca per il giocatore (non necessariamente per la Juve), metterebbe tutti d'accordo.

BONUCCI - Chi invece non apre a nessuno scenario che non sia quello di rimanere alla Juve per un'altra stagione è Leonardo Bonucci. Neanche una super offerta dall'Arabia Saudita cambierebbe le cose. Il difensore è concentrato sul prossimo anno con la maglia bianconera e quella della Nazionale, visto che ha l'obiettivo di essere presente nella spedizione di Mancini per difendere il titolo europeo. Prospettiva che però potrebbe complicarsi per lo scarso minutaggio con il club.