commenta
Quando si parla di calcio polacco e italiano, l'esperto è solo uno: l'ex attaccante della Juve Zibi Boniek che in un'intervista a La Gazzetta dello Sport dichiara:  "Szczesny è un top player assoluto, Skorupski è bravo, ma vedrete anche Dragowski se andrà a giocare. Su Zielinski mi ripeto: per me è fortissimo, di un’altra categoria. Gli manca un po’ di malizia e di cattiveria, ma sa fare cose eccezionali. E poi a me piace anche tanto Bereszynski: ha grande qualità, spinge tanto e può crescere ancora".

PIATEK - "Sorpreso? No, lo dissi anche a Preziosi: “Prendilo a occhi chiusi”. Certo, quando è arrivato nessuno poteva pensare che andasse addirittura così bene, ma parliamo di un grande attaccante. Che, tra l’altro, ha anche ampi margini di miglioramento. Le basi però sono già ottime: ha un buon colpo di testa, è rapido nel tiro, sa essere opportunista ma anche partecipare alla manovra. Per me è uno che può giocare in qualsiasi squadra del mondo. Dal punto di vista umano non soffrirà il salto di qualità, ne sono sicuro. Poi, certo, a Genova se non segni per 2-3 partite consecutive nessuno ti dice niente, a Milano magari ti mettono il contaminuti. Ma saprà adattarsi".