SUPER GIRELLI - Un anno dopo, la sua squadra non è solo più sfrontata: è banalmente più forte, con due giocatrici per ogni ruolo di altissimo profilo. Basta vedere l'ultima partita con la Fiorentina: fuori Alves, dentro Hurtig. Non c'è Pedersen? C'è la gioventù di Caruso che macina chilometri e si fa sempre più grande. Grande quanto la Juve, che dalla prossima edizione della competizione europea potrà smetterla di guardarsi le punte e alzare finalmente la testa. Lione e Arsenal saranno certamente di un'altra caratura, ma il gruppo di Guarino - come mostrato dall'Italia di Bertolini - non parte battuto contro nessuno. Specialmente se c'è Cristiana versione Cristiano: Girelli, in 5 presenze, ha messo insieme già sei reti. In Italia è inarrestabile, ed è sempre stata sua la firma sulle cinque vittorie in altrettante gare disputate.
OBIETTIVO CHAMPIONS - Tra undici giorni il sorteggio del primo turno di qualificazione, a Nyon. Non riguarderà la Juventus: entrerà in corsa nel sorteggio del 24 novembre e giocherà andata e ritorno 8/9 e 15/16 dicembre 2020. Né ci saranno ancora i gironi, come nel calcio maschile: la crisi covid ha bloccato una riforma che però tengono calda, caldissima. La Juve aspetta di sapere l'avversaria e con una semplice vittoria sarebbe già record: in due stagioni, non è mai andata oltre il primo scoglio europeo. Questa squadra, quella che ha appena rifilato 4 gol alla Fiorentina, stavolta metterà ogni timore reverenziale da parte.