Gianluca Rocchi, designatore e capo degli arbitri, ha parlato a Open Var su Dazn analizzando gli episodi delle ultime due giornate. Ecco quelli rilevanti in casa Juve, a partire dalla gara con il Sassuolo dello scorso weekend.
CASO BERARDI:
Arbitro: Colombo
Sala Var: Fabbri
SV: "Vedi il fallo, ha dato giallo a Berardi.
Andiamo a vedere com'è il punto di contatto... Urca boia! Porca vacca.
A: "Guardiamo, lo guardiamo, lo guardiamo. Tranquillo.
SV: "vai, fammi il punto di contatto e poi la guardiamo da un'ampia. In dinamica. Fammi vedere l'ultra motion, so già che il punto di contatto è alto. Fammi vedere. Anche a velocità normale va bene.
Giocatore: "Hai già controllato?"
A: "Controlliamo tutto, mettiamo giù il pallone.
SV: "Fammelo dalla stretta... Striscia però, striscia! E' brutto ma striscia, per me è brutto ma striscia, io glielo confermo ti dico... Vai vai, lascialo andare, no veloce! (il video ndr). No, io glielo confermo perché comunque striscia anche se il punto di contatto è alto. Cosa ne dici?
Avar: "Allora secondo me il punto di contatto è brutto, ma in dinamica è giallo".
Var: "Anche secondo me, per me è verde. Se ci fermiamo sul punto di contatto gli facciamo fare uno sbaglio"
Avar: "Se lo vedi rallentato..."
Var: "A velocità normale striscia. "
Avar: "Esatto"
Var: "Check completato, puoi riprendere il gioco".
A: "Riprendiamo. Niente, ha strisciato".
L'OPINIONE DI ROCCHI - "Situazione molto particolare, per noi era un cartellino rosso, ma avevo sentito gli audio. E per quello mi fa piacere farveli sentire, così capite. Al di là dell'esclamazione iniziale, che sapete non è semplice farlo, capite anche il lato umano nella pressione. Lui parte con l'idea che sia rosso, poi a livello procedurale fa un ottimo percorso perché cerca tutte le camere, fa una valutazione molto attenta. Il Var li valutiamo non solo per la decisione presa, che è centrale, ma anche per il percorso. Qui era da fare una "on field review", rivedendola vai a punire più l'intenzione del giocatore, la malizia, anche se il punto di impatto non è chiaro ma è una strisciata. Ma ricordiamoci che come arbitri dobbiamo anche tutelare i calciatori e la loro salute. Ecco perché in questa situazione non ho preso molto d'impatto, come faccio di solito, questa situazione. Volevo un attimo capire e ascoltando gli audio capite la difficoltà che ha avuto. La mia decisione da qua era rosso, fossi stato al monitor avrei fatto come lui probabilmente, capisco il momento. Da regolamento è rosso".