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Medhi Benatia a gamba tesa. Il centrale della Juventus ha parlato in zona mista dopo la partita con il Cagliari, vinta per 3-1. Ecco le sue dichiarazioni, ai principali quotidiani sportivi: "Se c’è bisogno di me in Champions, mi farò trovare pronto. Io, però, faccio fatica a giocare una partita ogni tanto: l’anno scorso facevo bene perché avevo più continuità. Purtroppo ora non ce l’ho e questo fa parte del mio mestiere: devo sempre lavorare per farmi trovare pronto, ma non è una situazione piacevole. Sono a disposizione della squadra, fino a quando starò qui darò il massimo. Che non mi va bene è normale: ho 31 anni e devo cercare di giocare il più possibile. Vediamo a gennaio che cosa succederà: quanto sono stato utilizzato, se la Juve ha bisogno di me, se vado bene ad Allegri...".

GLI ALTRI - "Io sono a disposizione della mia squadra e finché sto qua cercherò di dare sempre il massimo. Adesso non è il momento di parlare di mercato, o dire se quest’estate sarebbe stato meglio cercare una squadra dove avrei potuto giocare di più. Mercoledì abbiamo una partita importante e non penso sia giusto parlare di questo. Come dice sempre Allegri, ci sono cinque centrali di qualità: chiunque viene chiamato deve rispondere. Mercoledì dovrebbe rientrare Giorgio Chiellini, e si sa che lui queste partite non le salta. Vedremo, se non ci dovesse essere lui, ci sarò io o qualcun altro". 

L'ATTACCO - "Abbiamo gente come Ronaldo, Dybala o Douglas Costa e quando li metti tutti insieme è normale che noi dietro dobbiamo stare molto più attenti, perchè sono fenomeni ma non gli puoi chiedere di difendere, di attaccare, di fare gol. Quando abbiamo la palla possiamo creare anche di più, però lasciamo un po’ più di spazi ed è una cosa su cui c’è da lavorare molto. Dobbiamo tornare ad essere quella squadra capace di non prendere gol per 10-15 partite".