Pietro Vierchowod, nato il 6 aprile 1959 a Calcinate. Campione d’Italia con Roma e Sampdoria, allo Zar è bastata una sola stagione per entrare nella memoria dei tifosi bianconeri. La Juventus lo prelevò dai blucerchiati nel giugno 1995: undici mesi dopo, a 37 anni compiuti, Vierchowod giocò da titolare la finale di Champions League contro l’Ajax, sollevando una Coppa indimenticabile. Poi l’addio e le esperienze con Milan e Piacenza, prima del ritiro dai campi da gioco a 41 anni. Impossibile, per i tifosi bianconeri, dimenticare quell’unica, meravigliosa stagione dello Zar con la Vecchia Signora.
Auguri a Vierchowod, lo Zar della Champions
Tanti auguri a…
Pietro Vierchowod, nato il 6 aprile 1959 a Calcinate. Campione d’Italia con Roma e Sampdoria, allo Zar è bastata una sola stagione per entrare nella memoria dei tifosi bianconeri. La Juventus lo prelevò dai blucerchiati nel giugno 1995: undici mesi dopo, a 37 anni compiuti, Vierchowod giocò da titolare la finale di Champions League contro l’Ajax, sollevando una Coppa indimenticabile. Poi l’addio e le esperienze con Milan e Piacenza, prima del ritiro dai campi da gioco a 41 anni. Impossibile, per i tifosi bianconeri, dimenticare quell’unica, meravigliosa stagione dello Zar con la Vecchia Signora.
Pietro Vierchowod, nato il 6 aprile 1959 a Calcinate. Campione d’Italia con Roma e Sampdoria, allo Zar è bastata una sola stagione per entrare nella memoria dei tifosi bianconeri. La Juventus lo prelevò dai blucerchiati nel giugno 1995: undici mesi dopo, a 37 anni compiuti, Vierchowod giocò da titolare la finale di Champions League contro l’Ajax, sollevando una Coppa indimenticabile. Poi l’addio e le esperienze con Milan e Piacenza, prima del ritiro dai campi da gioco a 41 anni. Impossibile, per i tifosi bianconeri, dimenticare quell’unica, meravigliosa stagione dello Zar con la Vecchia Signora.
