Ma diamo un'occhiata alle statistiche messe in luce oggi dalla Gazzetta dello Sport:
L'Inter ha segnato 23 gol ed è migliore attacco del campionato, mentre la Juve con le sue 12 reti è il peggior attacco tra le prime 8 della classe. Ma i nerazzurri hanno subìto "ben" 12 reti, contro le 11 dei bianconeri che stanno macinando un ruolino di marcia da muso corto, cortissimo. Andando su alcuni singoli chiave, vediamo che il centravanti Dzeko ha il 35,29% di percentuale realizzativa, l'incursore Barella ha 5 assist già all'attivo e il metronomo Brozovic ha messo a segno il quadruplo dei passaggi chiave rispetto a Locatelli.
Insomma, la Juve è chiamata a contenere un avversario dalla produzione offensiva importante. L'ha già fatto in Champions League col Chelsea annullando Lukaku. Ora c'è da essere profeti in patria. E lo farà anche grazie alla propria solidità difensiva: solo il Napoli concede meno tiri agli avversari in questo inizio di campionato, e Giorgio Chiellini fino adesso non ha perso neanche un contrasto! Capitano.