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Ingegnere prima, dottore in Marketing, consumi e comunicazione: così Antonio Percassi, presidente dell'Atalanta, ha ricevuto la sua seconda laurea honoris causa allo Iulm di Milano, alla presenza del rettore Gianni Canova. E non è sfuggita l'occasione per parlare di Atalanta, di arbitri e della corsa al quarto posto, occupato ora dalla Juventus: "Lavorare, essere seri e ricordarsi che una parola vale più di un contratto firmato".

GASP - "Se avessi avuto come allenatore Gasperini - dice alla Gazzetta - sarei stato senz'altro un calciatore più forte, ma comunque avrei seguito il mio istinto diventando un imprenditore. Il primo negozio l'ho inaugurato a 23 anni...".

LA POLEMICA - "Quarto posto? È tutto da giocare, ci sono squadre forti. Abbiamo subito degli errori madornali, speriamo non accada più, abbiamo perso diversi punti a causa di questi torti". 

VITTORIA EUROPA LEAGUE - "Se dite così me ne vado... (ride ndr). A parte scherzi, per noi già giocare partite a questi livelli è come fare ogni volta un esame all'università. Prima o poi magari ci laureiamo, ma il mio motto non cambia: prima spero sempre che ci salviamo".