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Pavel Nedved, vice presidente della Juventus, è stato molto chiaro nella conferenza stampa odierna, in cui ha affrontato tanti temi dal campo, alla vigilia dell'esordio stagionale e in campionato contro il Parma, al mercato, sottolineando come la finestra estiva non sia ancora chiusa e ci sarà da lavorare senza sosta da qui al prossimo 2 settembre per Fabio Paratici. Può succedere di tutto, soprattutto in ottica cessioni, con i bianconeri alla ricerca di importanti plusvalenze per sistemare il bilancio, al momento messo in crisi dagli altissimi costi di gestione della rosa. Anche in entrata, però, è tutto aperto, a patto di chiudere prima qualche affare in uscita. E, in ordine di tempo, il nome scaldatosi in queste ultime ore è quello di  Miralem Pjanic: Paratici ha incontrato l'agente Fali Ramadani nella serata di mercoledì e il centrocampista potrebbe clamorosamente finire sul mercato in questi ultimi giorni di trattative.

TORNA IL PSG - La scorsa estate Pjanic è stato a più riprese accostato a un possibile addio alla Juventus, ma non si è mosso da Torino e, anzi, ha rinnovato al rialzo il proprio contratto in bianconero. Ramadani ha voluto sondare il terreno per capire se esistano margini di manovra nel caso in cui il Paris Saint-Germain dovesse farsi di nuovo avanti per il bosniaco. E i margini per una trattativa lampo, secondo quanto riportato da Calciomercato.com, ci sono eccome. L'offerta del club francese dovrà essere adeguata al periodo di fine mercato e avvicinare quelle cifre, tra gli 80 e i 100 milioni di euro, richieste dal club bianconero anche la scorsa estate. Se il PSG dovesse sbloccare la cessione di Neymar, però, ci sarebbe modo di proporre una super offerta alla Juventus sia per Pjanic che per Paulo Dybala e convincere i bianconeri. Aperti a tutto, da qui al prossimo 2 settembre.