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La Juve continua a viaggiare sulle ali dell'entusiasmo e la vittoria contro il Napoli ha confermato ulteriormente la presenza della Vecchia Signora in quella che sarà la lotta scudetto contro l'Inter. Molto però dipenderà anche dal mercato invernale, perchè con un paio di rinforzi la Juve può davvero avvicinarsi in maniera decisa alla squadra di Inzaghi e cercare di ridurre al mimino il gap con i nerazzurri. Ora però, dalle parti della Continassa è tornato di moda il nome di Arthur, che sta facendo molto bene con la Fiorentina ma che è ancora per 'metà' bianconero. 

IL RISCATTO - Già, perchè Arthur è si un giocatore della Viola, ma al tempo stesso è di proprietà della Juve, con il club gigliato che però vorrebbe blindarlo al servizio di Vincenzo Italiano. L'ostacolo sarebbe però rappresentato dalla cifra richiesta dai bianconeri per il riscatto del cartellino del calciatore, come dichiarato anche dal suo procuratore Federico Pastorello: "Vedremo come andrà la stagione, esiste un diritto di riscatto ma più sulla carta che sulla pratica. La Fiorentina ha sempre avuto un approccio molto intelligente al mercato, anche in termini di massa salariale. Il problema di Arthur diciamo è quello, però lui si trova benissimo con la società, allenatore e la città". 

L'OSTACOLO - Il problema di fondo, dunque, sarebbe rappresentato dalle cifre dell'operazione, che al momento prevede una cifra di 20 milioni pagabili in 3 esercizi. Il reale ostacolo è però quello legato all'ingaggio del calciatore, che si aggira sui 4,5 milioni e che potrebbe arrivare fino a 9 con i bonus. Troppi, per un club che ha un tetto salariale per ciascun calciatore massimo di 2,5 milioni.