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Una lunga notte e una giornata che si prevede altrettanto complessa. La Juve è pronta a partire per Milano, per giocarsi un passaggio chiave di questo campionato e capire se riuscirà a rientrare a pieno nella lotta scudetto, ma... Ma il Covid è tornato a colpire alla Continassa, con Alex Sandro prima e Cuadrado poi positivi. E ora? Ora la squadra, in bolla come da protocollo al J-Hotel si sottoporrà a nuovi tamponi e ne attenderà l'esito prima di partire per Milano. Difficile pensare a un'azione di blocco da parte dell'Asl di Torino, ha spiegato la stessa azienda sanitaria, a meno che non scoppi un vero e proprio focolaio che possa mettere a rischio tutti, Milan compreso.

C'è, scrive la Gazzetta dello Sport, il "timore che altri positivi possano saltare fuori oggi, a poche ore dal match, costringendo il tecnico a escogitare altre soluzioni d’emergenza". Per ora sono fuori in due, più Morata infortunato, e Dybala con un po' di febbre, come raccontato da Andrea Pirlo. La Joya ha avuto il Covid nell'aprile scorso (positivo per quasi due mesi) e dovrebbe essere tra i meno a rischio, anche il tampone di ieri era negativo, ma la prudenza non è mai troppa. La squadra è rimasta a Torino e partirà per Milano in tarda mattinata, dopo aver avuto tutti gli esiti del terzo giro di tamponi. "In serata - aggiunge Gazzetta - si era diffusa la notizia di altre positività, ma dalla Juventus non è arrivata alcuna conferma". La Juventus è intenzionata a partire, attenendosi al protocollo, ma dovrà comunque attendere il via libera dell’autorità sanitaria competente.