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Non solo Fabio Capello. Anche Paolo Di Canio, negli studi di Sky, ha "massacrato" Pep Guardiola e il Manchester City, dopo la sconfitta contro la Juventus all'Allianz Stadium: "La Juve deve ancora trovare la sua identità ma contro questo City ho sempre pensato potesse farcela", il suo commento. "Una volta ti chiudevi e speravi, adesso invece se ti difendi bene loro non hanno più un gioco annichilente, per cui c'è la possibilità di vincere. Prima dovevi soltanto pregare mentre ora sei sicuro di avere chance di batterli. La Juve ha un po' sofferto nel primo tempo, ma non così tanto".

 

Le parole di Di Canio sul Manchester City e Guardiola


E ancora: "Ha giocato con grande applicazione e attenzione nello stretto, poi nella ripresa il City si è allungato e allargato, i centrocampisti non sono più riusciti a chiudere e la difesa è un disastro in questo momento. Guardiola? Prima le sue sfuriate erano motivanti, ora sembrano respingenti per i giocatori. Ho l'impressione ci sia quasi una reazione avversa. Ha fatto tantissimi record e ha consumato i giocatori, quando gli hanno proposto il rinnovo doveva ringraziare e dire che sarebbe andato via".