JUVE - «Quando Allegri parla di scudetto impossibile io gli credo, però al tempo stesso spero che voglia interpretare la partita con la voglia di vincere. Se la Juventus si impone dà un senso alle ultime giornate di campionato, altrimenti la testa andrebbe poi focalizzata sulla Coppa Italia. Se la Juve non vince, quel 10% che Pioli dà ai bianconeri per lo scudetto, si abbassare al 2-3%».
VLAHOVIC - «Sì perché ha portato nuovi stimoli e orizzonti diversi negli altri giocatori che magari non vedevano più in questa stagione un obiettivo finale. Detto ciò, secondo me l’acquisto di Vlahovic doveva incidere soprattutto in Champions: lì la squadra è mancata e deve fare un grosso mea culpa perché nonostante tutto la Juve aveva un turno ampiamente alla sua portata».
DYBALA - «Pensavo si potesse trovare una soluzione dal punto di vista economico, perché il giocatore aveva dimostratore interesse e amore per la squadra. Parlo ovviamente a titolo personale, non conosco i discorsi fra le parti, ma penso che, per come è finita, si sia andati oltre l’aspetto economico. Mi aspetto una reazione di orgoglio, Paulo nell’immediato avrà voglia di mostrare di essere ancora determinante. Futuro? Lo vedo più in Italia e in Spagna che in Inghilterra».
MILAN E NAPOLI - «Per un pareggio, perché la Juve che arriva forte in volata può fare paura a tutti».