"Il mio pezzo sul Guardian di ieri è stato una riflessione sui 18 mesi trascorsi alla Juventus.
La vita è piena di esperienze positive e negative. Ho parlato di entrambe. Lo ripeto: mi sento privilegiata per aver vestito la maglia bianconera per un club storico come la Juventus.
Mi sento privilegiata nell'aver visto tante parti d'Italia che sono posti incredibili nel mondo. Mi sento privilegiata ad aver incontrato fantastici, gentili italiani aperti mentalmente.
Non ho lasciato la Juventus per via del razzismo, me ne vado per molte ragioni di cui ho parlato riguardanti sia aspetti positivi che negativi in un momento così esaltante della mia vita, con tante opportunità per il futuro davanti a me.
Incoraggio tutti a leggere il mio articolo con equilibrio e a capire che è semplicemente un esempio di esperienze, buone o cattive, che ho avuto anche in Inghilterra, il mio stesso Paese.
Infine, abbiamo una partita importante con la Fiorentina domani, spero che molti vedano la partita su Sky Sport per vedere grandi calciatrici e una grande partita di Serie A femminile. Grazie e ciao".