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Si è conclusa anche l'ultima gara prima della sosta natalizia per la Juve, che ora si riporta ad un punto di distacco dall'Inter e continua a restare nella scia dei nerazzurri. Ma il risultato di oggi è forse la cosa meno entusiasmante di quanto si è visto allo Stirpe, perchè a rubare la scena è stato il talento di Kenan Yildiz, che ha lasciato un'impronta enorme nella giornata di oggi. Data che sarà destinata a passare nella storia come quella che ha portato alla 'nascita' della 'nuova' stella bianconera. Il suo impiego in campo era stato richiesto dai tifosi nelle settimane precedenti e appena Allegri ha saputo accontentarli, ecco che a farlo è stato anche il talentino turco. 

LA STELLA - Gli sono bastati 8 minuti per mettere la sua firma su questo match, quando dall'out di sinistra con un semplice tocco, ma che di semplice non ha niente, è riuscito a saltare tre difensori del Frosinone e a presentarsi da solo davanti a Turati, battendolo con un potente rasoterra sul suo palo. Da li in poi ha acquisito maggiore fiducia nelle sue capacità e ha regalato giocate di pura classe, in cui sono viste tutte le sue qualità nascoste e che ora possono rivelarsi decisive per il proseguo della stagione della Vecchia Signora. 

SI RIVEDE DV9 - Ma quella dello Stirpe è stata una gara importante anche per Dusan Vlahovic, partito dalla panchina proprio per far posto a Yildiz, ma che ha comunque fatto parlare di se anche da subentrato. Da attaccante puro la rete di testa che ha riportato i bianconeri sul 1-2, consegnandoe 3 punti pesantissimi. Ce ne sarebbe stata anche un'altra di rete, annullata però dal VAR per posizione di fuorigioco. Se serviva un segnale da parte sua potremmo dire che ne sono arrivati due, ora però serve continuità.