ENERGIE PERSE - "Il 2-1 ci ha tagliato le gambe, il Madrid ha fatto un ottimo secondo tempo. Bisognava fare 95 minuti come i primi 50, ma così non è stato. Inutile ragionare con i se e con i ma, adesso bisogna riposare e poi riposare. La vita ci dà la possibilità di riprovare l'anno prossimo, dobbiamo analizzare i fattori che ci possono far migliorare. Energie perse? Nelle finali non puoi andare sempre a 100 all'ora. E' anche vero che abbiamo cambiato a stagione in corso, la squadra era stata costruita in un certo modo...".
MOMENTO DECISIVO - "Nel secondo tempo il Real Madrid ha alzato il ritmo. Abbiamo subito due o tre tiri nel primo quarto d'ora, poi nella deviazione sul tiro di Casemiro abbiamo subito gol. Ma a quel punto dovevamo portare avanti le energie mentali e non subire la terza rete. Non dobbiamo farci fermare da questa seconda sconfitta in tre anni, dobbiamo lavorare per raggiungere la finale anche l'anno prossimo".
FUTURO DECISO - "Se l'anno prossimo sarò sulla panchina della Juve? Sì, ci sarò. E' uno stimolo per provare a tornare in finale di Champions e magari di vincerla. Ripeto: quest'anno abbiamo cambiato sistema di gioco e ci siamo trovati con alcuni giocatori che avevano bisogno di rifiatare..."