Di sicuro non ha alcuna relazione con queste dichiarazioni allegriane, ma curiosamente oggi arriva dall'Inghilterra la notizia che il Manchester City sta cercando astrofisici da assumere per creare modelli tecnologici: lo scopo è quello di stabilire con la massima precisione quanto i movimenti di ciascun giocatore possano influire sulle capacità, della propria squadra e degli avversari, di segnare.
Insomma, nemmeno due giorni dopo la "lectio magistralis" di Allegri, erto a paladino della schiera degli allenatori risultatisti, a suon di metafora astronomica, vediamo come Guardiola, re dei giochisti, avrà presto a disposizioni degli autentici... scienziati di luna e dintorni!
Ribadiamo: nessuna "risposta a distanza" di Pep a Max, né reale correlazione tra l'uno e l'altro avvenimento. Ovviamente! Ma una ironica coincidenza che offre lo spunto per riprendere in mano il consueto dibattito sul ruolo e i metodi degli allenatori.