LA DECISIONE - Le motivazioni tecniche non possono convincere, lo fanno molto di più le spiegazioni 'extra campo'. E allora, "un'ipotesi è che il tecnico non abbia gradito alcune dichiarazioni di Bonucci nel post gara contro il Benfica". Leo ci aveva messo la faccia, da capitano. E da capitano si era comportato anche quando non ne aveva nella seconda stagione, né di fiato, né di simboli come la fascia. Leo nelle interviste del precampionato parlava così di Max: "Ho rivisto in lui la voglia di tornare a vincere". Sembrava la conferma di un rapporto recuperato in toto. Poi la doccia fredda di Monza.
'Allegri non ha gradito le parole di Bonucci', cosa c'è dietro la panchina con il Monza
Tra Allegri e Bonucci tornano le nubi. Come racconta La Gazzetta dello Sport, restano parecchi dubbi sull'assenza di Leo Bonucci: il difensore stava bene, era pronto e non si aspettava di stare a guardare i compagni. "E poi il capitano, a differenza dell’altro “senatore” Danilo, aveva già saltato delle partite (Samp, Roma e Spezia) per infortunio. Perché farlo riposare prima delle nazionali?", si chiede il quotidiano.
LA DECISIONE - Le motivazioni tecniche non possono convincere, lo fanno molto di più le spiegazioni 'extra campo'. E allora, "un'ipotesi è che il tecnico non abbia gradito alcune dichiarazioni di Bonucci nel post gara contro il Benfica". Leo ci aveva messo la faccia, da capitano. E da capitano si era comportato anche quando non ne aveva nella seconda stagione, né di fiato, né di simboli come la fascia. Leo nelle interviste del precampionato parlava così di Max: "Ho rivisto in lui la voglia di tornare a vincere". Sembrava la conferma di un rapporto recuperato in toto. Poi la doccia fredda di Monza.
LA DECISIONE - Le motivazioni tecniche non possono convincere, lo fanno molto di più le spiegazioni 'extra campo'. E allora, "un'ipotesi è che il tecnico non abbia gradito alcune dichiarazioni di Bonucci nel post gara contro il Benfica". Leo ci aveva messo la faccia, da capitano. E da capitano si era comportato anche quando non ne aveva nella seconda stagione, né di fiato, né di simboli come la fascia. Leo nelle interviste del precampionato parlava così di Max: "Ho rivisto in lui la voglia di tornare a vincere". Sembrava la conferma di un rapporto recuperato in toto. Poi la doccia fredda di Monza.