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La conferenza stampa di Massimiliano Allegri al termine di Juventus-Frosinone: "Il Frosinone sapevamo come giocava, sono molti bravi anche nei palloni esterni. Dobbiamo migliorare nella fase difensiva. Rugani è bravo, 8 anni che è alla Juve ed è affidabile. Più pesante la partita di oggi rispetto a quella di Milano. Questa vittoria, anche se al 95′, ci fa crescere nella sopportazione e la gestioni di queste partite".
 

Juventus-Frosinone, la conferenza stampa di Allegri


SUL MOMENTO - "Vincere le partite non è facile, soprattutto in questi momenti. In un mese da uno scontro Scudetto siamo passati a giocare una partita importante con una grande pressione. Senza la vittoria oggi saremmo rimasti con l’amaro in bocca. Mancano 12 partite dalla fine, è ancora lunga ancora. Dovevamo riavere il sapore della vittoria".

SULLA PRESTAZIONE DI CHIESA - "Finché è stato in campo è stato a disposizione della squadra, deve migliorare la condizione e ha saltato qualche allenamento. Un giocatore importante per la Juve, lo è stato, lo è e lo sarà. Non è un problema, il calcio non è come il subbuteo. Lui deve rimanere sereno, ha grande tecnica ed è stato vicino al gol oggi. Ha fatto 60 minuti buoni e sono contento. Noi lo aspettiamo e sarà un valore aggiunto per il finale di stagione".

SU ALCARAZ - "Ha fatto cose buone, poi si è intestardito in verticale. Abbiamo avuto ottime occasione dall’esterno verso l’interno. Un giocatore che può solamente che migliorare. Sta crescendo molto, deve ancora capire bene la fase difensiva. Ha buona tecnica, buoni passaggi e buona qualità".

SU LOCATELLI - "Non sta facendo male, è sempre presente. Come tutti sbagliamo, fa più o meno bene. Un giocatore affidabile e non molla mai, sono contento".

SULLA PRESTAZIONE DI VLAHOVIC - "Ci sono stati momenti in cui non segnava e abbiamo fatto buoni risultati lo stesso. Vlahovic sta trovando buona condizione e rimane in ritmo partita sempre. Con l’Inter è andato fuori ritmo, invece. Ora sta bene fisicamente e siamo contenti".

SUI CAMBI - "Oggi dopo 15′ ci siamo messi a 4 dietro e giocavamo così… Nel finale di gara ho cambiato e ho messo Cambiaso e Iling per avere più cross per Milik e Vlahovic".