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Allegri, in conferenza, parla della vittoria della sua Juve contro il Chelsea.

VITTORIA - "I tre punti ci permettono di fare un passetto in avanti. Contento per i ragazzi, questa prestazione serve a tutti, all'ambiente per l'autostima. Contro i campioni d'Europa, con forza fisica. Abbiamo avuto le nostre occasioni, serviva fare meglio gestendo la palla. Questa è una vittoria che ci fa capire che per arrivare a certi punti bisogna farlo attraverso queste partite".

CRESCITA - "Partita importante, partita di Champions contro i campioni d'Europa. Questa dev'essere la prestazione normale, sabato abbiamo il derby e dobbiamo sistemare la classifica in campionato". 

COMPLIMENTO - "Li faccio sempre ai ragazzi, sono loro che vanno in campo. L'hanno fatto in maniera ordinata. Centravanti come Chiesa, contro Thiago Silva. Potevamo fare meglio con la palla, bisognava essere più precisi. Nel secondo tempo ci hanno schiacciato, ma abbiamo avuto occasioni con Chiesa, quella con Bernardeschi, altre situazioni in cui potevamo fare meglio".

SVOLTE - "Non ce ne sono svolte, andiamo a 6 punti e in Champions siamo più ottimisti per passare il turno: Stasera la squadra ha capito che con il dominio del campo sì, teniamo la palla. Se una squadra non te lo permette, ti adegui e devi giocare una gara difensiva, ma così, a parte l'ultimo minuto quando McKennie doveva andare verso l'angolo, ho avuto la sensazione che la squadra fosse serena nel difendere". 

CHIESA - "Assolutamente no! Chiesa ha fatto il centravanti, ho una mia valutazione a Federico non su quanto sarà bravo ma sul ruolo: credo che sarà il centravanti o uno dei due attaccanti". 

ESPERIMENTO RIUSCITO? - "Non è stato un esperimento, la partita si giocava così. Con Kean dall'inizio non potevamo arrivare in fondo. E comunque avevo bisogno di uno più tecnico. E Bernardeschi ha fatto una grande partita stasera". 

CONCENTRAZIONE - "Approccio? Bisogna capire che la Champions è una roba, il campionato è un altro. Nel campionato sono 38 gare e c'è da lì da stare a lavorare". 

LE SCELTE - "Chiellini? Ero indeciso e poi ho scelto De Ligt".