ATTACCO AL TOP – Non è un segreto che sogni e speranze del tifo bianconero siano riposti in gran parte nella coppia d’attacco argentina per la quale la Juventus ha investito 130 milioni di euro in due anni. Tre, se si considera che la clausola di Higuain è pagabile in due ‘rate’. Tredici sono i gol segnati finora dall’ex Napoli, quattro quelli messi a segno da Dybala la cui ultima firma sul tabellino risale al 15 ottobre scorso quando una sua doppietta ‘da fermo’ permise alla Juve di riacciuffare l'Udinese andata in vantaggio con Jankto.
RIPRENDERE LA MARCIA - Dopo un avvio di stagione passato più a pensare agli assist per i compagni che ai gol, l’argentino mise a segno quattro reti in tre partite tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Proprio quando Dybala sembrava tornato a regime, ecco il KO di San Siro seguito dal recupero in infermeria, il lavoro a parte e il rientro a singhiozzo. Dopo il rigore sbagliato in Supercoppa contro il Milan, Dybala non vuole più sbagliare e domenica sera tornerà al centro dell’attacco bianconero assieme al Pipita. Allegri deve ancora sciogliere gli ultimi dubbi legati a modulo e a condizioni fisiche di Buffon ma il punto fermo di domenica sarà l’attacco che dopo due mesi e mezzo non sarà più in bassa definizione, ma tornerà in HD.
@lorebetto
