IN DIFESA - Cinque sostituzioni che ha iniziato a fare a mezz'ora dalla fine con tre cambi tutti insieme, usufruendo dell'ultimo al 90' facendo debuttare Locatelli al posto di Bentancur. Allegri non è Pirlo e lo sappiamo, niente testa bassa e attaccare perché quando c'è bisogno di stare dietro bisogna saper difendere, e se ogni tanto si spazza il pallone non succede niente. Oggi, forse, lo sa anche Szczesny: "Doveva capire che buttare via il pallone a volte non è una vergogna" ha detto Max nel post partita. Ecco che allora dopo il rigore dell'1-2 di Pereyra Allegri mette un difensore - Chiellini - al posto di un centrocampista, Ramsey.
I GRANDI ESCLUSI - A mezz'ora dalla fine arriva anche il momento di Ronaldo che prende il posto di Morata, e con Kulusevski al posto di Bernardeschi Allegri cerca di sfruttare le ripartenze e colpire in contropiede. A 15' dalla fine esce uno stremato Cuadrado che aveva segnato il gol del raddoppio, e lascia spazio a l'altro escluso eccellente dall'undici titolare insieme a CR7, Federico Chiesa, che già quando gioca dall'inizio se parte in velocità non lo fermano più, figuriamoci al 75' che sono tutti più stanchi. Avrà pensato Max... Poi arriva il gol di Deulofeu che gela tutti e alla fine Allegri fa esordire Locatelli che prende il posto di Bentancur per mettere un po' d'ordine in campo.