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"Douglas Costa non so ancora se è biondo oppure moro. Non ha mai giocato, ha fatto le prime quattro partite e poi è sparito. Ha avuto tanti infortuni, ci sta. Bisogna accettarlo e fare con quello che si ha", così Massimiliano Allegri ha espresso la propria delusione per i tanti problemi fisici che hanno tenuto il brasiliano fuori dai convocati per tante, troppe partite in questa stagione. Lo stesso tecnico livornese, poi, ha sottolineato le qualità di Douglas Costa, ma senza far intendere del tutto la propria opinione, soprattutto in vista del mercato estivo: "E' un calciatore da Champions, l'abbiamo visto ad Amsterdam. Ripeto, non so se è biondo o moro, non posso dare una valutazione".

CASO JAMES - Tra le alternative al brasiliano, il nome più caldo di queste ultime ore è quello di James Rodriguez, che ormai ha fatto intendere di voler lasciare il Bayern Monaco al termine della stagione in corso. Il trequartista colombiano, reduce da una stagione tra incredibili alti e bassi ai bavaresi, è pronto a far ritorno al Real Madrid dopo la scadenza del prestito biennale, ma Zinedine Zidane lo ha subito messo sul mercato. E la Juventus, stuzzicata dall'agente Jorge Mendes, non ha chiuso la porta al colombiano in ottica futura, come possibile erede di Douglas Costa.

LE ALTERNATIVE - Il primo obiettivo di Fabio Paratici nel ruolo resta Federico Chiesa, gioiello classe '97 della Fiorentina. La richiesta dei viola è chiara e supera i 70 milioni di euro proposti dai bianconeri. La concorrenza, dallo stesso Bayern a Inter e Napoli, è agguerrita e i bianconeri devono accelerare i tempi se vogliono anticipare tutti in vista dell'estate. L'ultimo nome pensato dalla Juventus, come riporta Tuttosport, è quello di Nicolas Pepè, ala classe '95 che ha impressionato tutti quest'anno al Lille con una stagione da 20 gol e 12 assist in 36 presenze tra tutte le competizioni. Insomma, le alternative non mancano: Douglas Costa è avvisato.