APPROCCIO - Abbiamo giocatori validi con poca esperienza internazionale. Abbiamo fatto una buona partita, sono dispiaciuto per il risultato e per non essere rimasti in Champions League, ma bisogna girare pagina ed essere arrabbiati".
PROSSIME GARE - "Ci aspettano tre partite di livello importante. Dobbiamo riprendere subito a lavorare, da una parte bisogna essere soddisfatti per la qualificazione in Europa League e dall’altra arrabbiati per non aver centrato l’obiettivo prefissato”.
CHIESA - "Ieri ha fatto un buon allenamento, i miei dubbi erano sull’aspetto psicologico, invece ieri in allenamento l’ho visto sereno e tranquillo. Oggi ha giocato 20 minuti, ha fatto bene, ha tanta voglia ma va gestito fino al Mondiale. Poi ci lavoreremo per averlo a gennaio in condizioni migliori".
INFORTUNI - "Non è una nuova Juve, abbiamo avuto tanti infortuni muscolari ma anche non. Né io né lo staff tecnico potevamo farci nulla. Abbiamo ora una partita contro quella che secondo me è ancora la squadra più forte in Italia. Sarà una partita molto importante e delicata".