KEAN NON IN NAZIONALE - "Moise è cresciuto molto, Mancini ha l'esperienza nel chiamare i giocatori. Credo che questi che stanno giocando alla Juve saranno il futuro della nazionale, se non nell'immediato nel prossimo futuro. Roberto è molto bravo".
CLASSIFICA VERA E REALE - "Dopo la penalizzazione dovevamo fare dei punti, giocavamo a Salerno e dovevamo vincere. Nella classifica reale siamo al settimo posto e abbiamo staccato quelle dietro, poi quella sul campo, quella vera in cui abbiamo 59 punti, sette più della Lazio, 9 più dell'Inter e 11 più del Milan. Dobbiamo lavorare partita dopo partita".
RIMONTA POSSIBILE? - "Davanti prima o poi la vinceranno qualche partita, sappiamo che è molto difficile, intanto abbiamo raggiunto 59 punti (o 44), che è un bel risultato, ora siamo a meno quattro ma domani giocano Milan e Roma. Obiettivi ne abbiamo tanti, perché abbiamo questa classifica così, bisogna essere lucidi".
DEL PIERO IN SOCIETA - "Alex è stato un grandissimo giocatore, ha rappresentato la Juve, ci ha fatto piacere che sia venuto allo stadio. Già faccio fatica a fare la formazione, ci pensa la società a queste cose, noi concentriamoci sul campo".
SU LOCATELLI - "Ha reagito bene, non c'è rimasto bene ma fa parte del gioco. In un anno è cresciuto molto, è bravo a schermare davanti la difesa, può ancora migliorare in certi tipi di giocate. Lui come tutta la squadra ha cuore, passione, non possiamo dire nulla sotto questo aspetto".