commenta
Allegri presenta Milan-Juve a DAZN

VINCERE A SAN SIRO - "Che aiuto mentale darebbe? Un bell'aiuto. Passeremmo una bella sosta, che è la cosa più importante. Altrimenti ti porti una sconfitta e fai fatica a digerirla. Domani serve una grande prestazione, contro una squadra che sta facendo bene da un anno e mezzo".

CHE MILAN SI ASPETTA - "Mi aspetto un Milan con giocatori di grande tecnica, sono bravi sulle palle alte con Ibrahimovic e Giroud. Leao ed Hernandez hanno tecnica e velocità. Ci vuole una grande partita per venire via da Milano con un risultato positivo". 

LA CLASSIFICA NON MENTE - "Se la Juve va su tutti i campi per vincere? Questo assolutamente sì. Poi ci sono gli avversari, quindi bisogna avere grande rispetto, soprattutto di un Milan che sta facendo grandi risultati. Per noi domani è un altro scontro diretto. Abbiamo avuto un gennaio impegnativo tra campionato, Supercoppa e Coppa Italia. Domani ultima partita per chiudere questo mese". 

DYBALA - "Cambiato lo stato d'animo? Paulo è un ragazzo intelligente, capisce le responsabilità che ha. Perché è il capitano della Juventus. Ci ho parlato, gli ho detto che deve stare sereno perché davanti ha mesi importanti, per tutti. Bisogna centrare gli obiettivi". 

IL GIOCO - "Perché non è la forza della Juve? Ci sono anche gli avversari, ultimamente abbiamo fatto più gol. Serve migliorare, ma mantenere anche l'intensità di corsa alta. Un mio vecchio direttore diceva: nel calcio non è obbligatorio, ma correre aiuta". 

DOPO LA SAMP - "Manifesto? Fisicamente stiamo meglio, dopo la sosta abbiamo lavorato abbastanza. Pagato col Napoli, non eravamo brillanti. Ora stiamo fisicamente meglio. Arriviamo all'ultima partita e vediamo cosa facciamo a San Siro. Poi recupereremo, poi altre partite tra campionato, Champions, possibilità di poter lavorare". 

CORSE SENZA PALLA - "De Ligt dice che siamo troppo fermi in avanti? Nel calcio vale tutto e il contrario di tutto. Bisogna essere bravi ad attaccare e bisogna essere bravi a difendere, ognuno deve fare il suo". 

LANDUCCI - "Lui è la soluzione? Infatti sto decidendo se andare in panchina o in tribuna. Tra l'altro è mancanza di rispetto, due volte in panchina e due volte ha fatto 4 gol. Comunque Marco è pronto per andare da solo".