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Alex Sandro chiude la sua esperienza alla Juventus nel migliore dei modi. Nove anni al servizio della maglia bianconera, conditi da 12 trofei. Ma anche il record di presenze di uno straniero con la maglia della Juventus. 327, a pari merito con Pavel Nedved. Ai microfoni di Sky Sport il giocatore ha rilasciato delle dichiarazioni. 

EMOZIONI - "Sì non solo oggi, da sue settimane piango tutti i giorni. Però è un’emozione bella"

NUMERI - "E’ una bellissima storia. Quando sono arrivato non pensavo che potevo arrivare a questi numeri. Insieme a questi numeri ci sono tante persone, tanti momenti, tante giornate belle. Ringrazio tutti quelli che hanno fatto parte di questa storia"

MOMENTO MIGLIORE - "Questo ultimo momento. Ho sentito l’amore dei tifosi, dei compagni"

DANILO - "Io e Danilo abbiamo una storia bellissima di tanti anni, lo ringrazio di tutto. E’ uno della mia famiglia"

MOMENTI DIFFICILI - "Sono stati momenti difficili per tutti, quando è venuto il Covid, quando ci hanno tolto e dato punti. Però siamo stati uniti. Tutte le persone che eravamo in quel momento sono cresciute tantissimo, anche io. Abbiamo passato quel momento e abbiamo fatto il nostro meglio con quello che avevamo. Siamo cresciuti, abbiamo imparato. Ringrazio tutti per essere stati insieme"

CRITICA E FISCHI - "Ringrazio anche quelli. Quadno un tifoso fischia è perché vuole il meglio dal giocatore, ogni tanto ci sta, perché no. Sicuramente fa più piacere avere gli applausi, ma ringrazio tutti, sia fischi che gli applausi e le parole"

GOL E FUTURO -
  "E’ bellissimo. Prima della partita sia Szczesny e Rugani mi avevano detto che facevo gol sul primo palo di testa. E’ successo così, quindi è grazie a loro. Non lo so ancora, però… Brasile? Non lo so ancora, però voglio vincere tante cose. So che sto bene e posso fare tante nel calcio. Quindi sarà una sorpresa"