LE DIFFERENZE - Come racconta Gazzetta, Friedkin è il terzo presidente più ricco del calcio italiano. Lo precedono Agnelli e Zhang. La differenza sostanziale tra i due sta nella tradizione: AA ha seguito la Juventus da ragazzino, da tifoso, da primo 'fortunato' a bordocampo per gli allenamenti. Poi si è rivelato il miglior presidente della storia bianconera. Per Friedkin situazione diametralmente opposta: ha 'scoperto' la Roma dopo i 50 anni, e la passione sarà pure genuina, ma resta un investimento e non sarà certamente a fondo perduto. Anzi.
IL MODELLO - Per i giallorossi, stasera, un assaggio di quello che potrebbe essere la Roma in un futuro prossimo. Scrive il quotidiano: "Una cosa è sicura: dall’inizio dell’era statunitense la guerra con la Juventus non esiste più. Il club bianconero è sia un modello di business – a cominciare dallo stadio di proprietà – sia un alleato nelle battaglie politiche. In tempi di Covid, però, rimanere fuori dalla prossima Champions sarebbe un disastro per entrambe, così la sfida di stasera si accende di ulteriori significati".