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Una foto, con la Champions League tra le mani, l'ultima vinta nella storia della Juventus. Il capitano ci ha lasciati, aveva 58 anni e aveva speso 145 partite con la maglia bianconera. L'ultima, la più bella, persino in maglia blu sotto il cielo stellato di Roma, a diventare campione d'Europa. 

E' con quest'immagine che la Juve, attraverso i propri canali social, ha voluto ricordare Luca Vialli, scomparso questa mattina nell'ospedale di Londra presso il quale era stato ricoverato in seguito all'aggravarsi delle sue condizioni di salute. 

Un semplice messaggio, che vale un ricordo di una vita intera. Certe gesta non si cancellano con gli addii. Grazie, Luca.
 
IL SALUTO SUL SITO UFFICIALE - Che tristezza infinita, Gianluca.

Oggi, 6 gennaio 2023, arriva la notizia che speravamo di non ricevere mai. Ci lascia un campione, anzi, una leggenda, un grande uomo, un pezzo di noi e della nostra storia.

Siamo stati con te da sempre, Gianluca: da quando arrivasti nel 1992 e fu amore a prima vista. Eri uno dei primi tasselli di una Juve che sarebbe tornata, proprio con te, in cima all’Europa. Di te abbiamo amato tutto, ma proprio tutto: il tuo sorriso, il tuo essere contemporaneamente campione e leader, in campo e in spogliatoio, il tuo essere adorabilmente guascone, la tua cultura, la tua classe, che dimostrasti fino all’ultimo giorno in bianconero.

I nostri momenti più belli di quegli anni portano inevitabilmente a qualcosa che ti racconta: quell’esultanza, alla rimonta completata contro la Fiorentina nel 1994, quando tutto lo stadio era avvolto da un boato e tu no, prendesti la palla e dicesti “andiamola a vincere”. E sappiamo come andò a finire.

Quella Coppa, che alzasti al cielo in una notte tiepida di Roma, intervallando con quell’attimo infinito un pianto dirotto che iniziò al momento del rigore decisivo. E quel pianto era il nostro: dolcissimo, inarrestabile.