GIOCHISMO E RISULTATISMO - "Una squadra europea non vuol dire niente, si possono vincere le Champions League anche giocando in difesa e contropiede!"
I PROBLEMI DELLA JUVE - "Alla fine di marzo sei fuori dalla lotta scudetto, non è mai successo. Poi è vero che le cadute della Juve fanno sempre più rumore, ma in ogni caso ribadire che la squadra viene da 9 anni di vittorie e un anno così ci può stare, non consola nessuno! Il peccato originale risiede nella primavera del 2019, quando un signore di nome Allegri, che ha vinto scudetti e coppe con un suo dna e un suo gioco, è stato mandato via e sono seguiti due anni surreali di confusione totale, con Sarri e Pirlo che sono stati due esperimenti."
RINVII DA COVID - "Questo campionato è stato falsato dall'irruzione delle Asl. A partire da quella di Napoli, che ha deciso ingiustamente di non far giocare la partita con la Juventus. Alcune volte le Asl non intervengono, chissà perché, quando ci sono squadre con diversi contagiati, mentre altre volte intervengono. Come il Var, che a volte interviene e a volte no. Oltre al fattore Var, c'è il Fattore ASL. Questa è la realta. Non esiste un motivo logico per cui Inter-Sassuolo non si dovesse giocare!"
L'ATTACCO FINALE (discutendo ancora con Auriemma) - "Il Milan in autunno ha giocato le coppe senza diversi contagiati e lì nessuna Asl ha detto niente. O il Genoa e altre squadre che hanno giocato più volte senza 4-5 giocatori... Insomma, qua dipende da chi chiama le Asl!"