SUBITO TITOLARE - Il 21enne è stato lanciato subito titolare nella squadra bluceleste, con Luciano Foschi che ne ha intuito le potenzialità di giocatore duttile e gli ha concesso fin dalle prime uscite lo spazio che contava di avere. E subito ha offerto buone sensazioni, che sono solo migliorate con l'arrivo del nuovo tecnico Emiliano Bonazzoli (in tandem con Andrea Malgrati), che a sua volta ha puntato convintamente su di lui affidandogli le chiavi del centrocampo. Anche con lui le risposte non sono tardate ad arrivare: Sersanti ha brillato soprattutto nella gara in trasferta contro il Pisa, quella in cui il Lecco ha conquistato un po' a sorpresa la prima importante vittoria in campionato; subentrato per la prima volta a gara in corso, sul risultato di 1-1, il giovane di proprietà bianconera ha fatto cambiare marcia alla sua squadra con tanti palloni recuperati, qualità nel possesso e ottime intuizioni offensive.
LA PRIMA GIOIA - Tutte doti che si sono viste anche nella sfida successiva, quella di domenica scorsa contro il Palermo allo stadio "Renzo Barbera", dove il Lecco ha stupito ancora di più strappando un successo per 2-1 frutto di una partita convincente dal primo all'ultimo minuto (la rete dei padroni di casa è arrivata solo all'ultimo istante su rigore). Partita sulla quale ha messo la firma al 41' proprio Sersanti, bravissimo a lanciarsi in area e a sfruttare al meglio un pallone messo in mezzo da Artur Ionita, da attaccante vero. Inserimenti preziosi, dunque, ma anche tanta intensità davanti alla difesa, in un "nuovo ruolo" che sta confermando ancora di più la sua duttilità al servizio della squadra. "Posso interpretare sia la funzione di playmaker che quella di centrocampista più offensivo, sono un profilo duttile e questo mi aiuta" ha confessato lui stesso in una recente intervista a Pianeta Serie B, assicurando inoltre di "avere la gamba per poter ripartire e guidare transizioni". Benzina pura per le Aquile blucelesti, mentre la Juve osserva a distanza: Lecco e Torino, in fondo, non sono poi così lontane.