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L'Europeo in mezzo tiene impegnati i tanti tifosi del mondo del pallone. E' incredibile come una competizione come questa o il Mondiale sia in grado di sconvolgere anche gli equilibri del mercato. Ne sanno qualcosa le squadre che stanno lavorando su giocatori impegnati con le proprie selezioni: tutto si rinvia alla fine della manifestazione, che sia lunga o breve. Questo però non ferma il calciomercato, al massimo rallenta. Quindi le trattative diventano ancora più attendiste. In casa Juventus ci sono almeno tre nomi "in attesa": Chiesa, Rabiot e Calafiori. La sensazione però è che il club bianconero non forzerà la mano. 
 

Perché la Juventus non forzerà 


Il motivo è molto semplice, si sta giocando l'Europeo. I giocatori sono concentrati sulla competizione e le distrazioni di mercato non sono ben viste. Lo sa bene la Juventus, che probabilmente ha valutato come una forzatura possa essere solo nociva. Il club bianconero dunque lascerà passare del tempo. Attenderà la risposta di Rabiot in ottica rinnovo e aspetterà di parlare con Chiesa per il da farsi, col giocatore che in ogni caso piace anche all'estero. Dopo tornerà eventualmente a trattare per Calafiori, ma soprattutto col Bologna. Tutto però solo più avanti, attendendo che il maremoto dell'Europeo si plachi lasciando spazio alla calma. Non c'è la necessità di fissare ultimatum. 


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