commenta
Dino Zoff è stato capitano e bandiera tanto della Juventus quanto della Nazionale. Proprio con la maglia dell'Italia ha espugnato Wembley per la prima volta nella storia azzurra, nel lontano 1973. Domani i bianconeri affrontano il Tottenham, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, proprio nel tempio londinese. Abbiamo parlato con lui di questo e tanti altri argomenti in esclusiva per ilBiancoNero.com:

Nel 1973 c'era lei in porta nella prima Nazionale che sbancò Wembley: domani la Juve può fare l'impresa?

"La Juventus ha tutte le carte in regola per passare il turno, considero senza dubbio la Juventus più forte del Tottenham. Grazie anche all'esperienza di molti giocatori può farcela".

Tra i pali si affiderebbe all'esperienza di Buffon o al fatto che Szczesny sembra in uno stato di forma migliore?

"Quello è un problema di Allegri, io non voglio intromettermi. Il futuro di Buffon? Farà che quello che ritiene giusto".

In campionato la Juventus è favorita? A suo parere chi ha ragione nella rivalità tra Allegri e Sarri?

"Questo weekend non è stato decisivo a mio parere, sarà decisivo lo scontro diretto con il Napoli. Non so chi abbia ragione o torto, entrambi guidano una grande squadra e poi si vedrà chi avrà la meglio. Lo scontro diretto deciderà tutto".

Per quanto riguarda la Nazionale, chi è il commissario tecnico più adatto? Come vede il futuro dell'Italia?

"Ci sono tanti allenatori bravi in giro, ci penserà chi di dovere. Sono ottimista per il futuro della Nazionale, abbiamo qualche giovane interessante per ricominciare. Tra questi senza dubbio anche Bernardeschi".