CLIMA - Riprendendo le parole di Dal Canto è però doveroso sottolineare che oggi non sempre il clima è rimasto nell'ambito del tifo. E' accaduto spesso di sentire cori abbastanza pesanti che con calcio e tifo non hanno nulla a che fare. "Uccidiamoli", "Sto andando in carcere perché ho ucciso un bianconero" o "devi morire" quando un calciatore della Juve rimaneva a terra, sono stati cori costanti durante i novanta minuti di gioco. Il fatto che gli stessi cori ci siano anche in gran parte degli stadi di Serie A non è una giustificazione.
REAZIONE - Al gol di Jakupovic, poi, si è toccato l'apice. L'attaccante austriaco ha messo dentro la palla della vittoria al 90' andando a esultare provocatoriamente sotto la curva occupata dagli ultras granata. Il bianconero ha esultato portandosi le mani alle orecchie e il compagno di squadra Leandro Fernandes è corso ad abbracciarlo lasciandosi scappare qualcosa di decisamente più serio (LEGGI LA RICOSTRUZIONE), che al netto del clima di tensione che si è respirato per tutta la partita non è giustificabile. La Juventus, dalla sua, ha deciso di sanzionare immediatamente il comportamento dell'olandese (LEGGI QUI), che ha poi denunciato gli insulti razzisti da parte dei supporters del Toro (LEGGI QUI). "Non uscite dallo stadio oggi, oggi non uscirete dal Fila". Molti tifosi granata hanno reagito urlando questo. All'uscita dallo stadio, però, la situazione era decisamente tranquilla e senza tifosi del Toro in attesa del bus bianconero. Il clima di oggi è stato da partita vera ma in alcuni casi si è andati oltre il tifo. Nonostante questo reagire è stato sbagliato, specialmente mostrando il dito medio. E' questo l'unico dettaglio da cui si è potuto capire che il match di oggi non era tra calciatori professionisti ma tra giovani Primavera.
#TorinoJuve, atmosfera già caldissima. #Primavera #Derby pic.twitter.com/el9qkk8TKL
— Mattia Carapelli (@mcarapex) 17 febbraio 2018
@lorebetto