DISCESA INARRESTABILE - La svolta tattica della passata stagione, in cui mister Massimiliano Allegri ridisegna la squadra con un 4-2-3-1 altamente competitivo soprattutto in campo europeo, è possibile anche grazie all'estro di Cuadrado. Il classe '88 si regala 3 gol e ben 10 assist in 45 presenze stagionali, ma è il finale a essere da incubo. Già in semifinale di Champions League non parte da titolare, con Allegri che gli preferisce Andrea Barzagli e Dani Alves a turno nella fase decisiva della stagione, poi in finale ecco il disastro: il colombiano resta in campo per appena 18 minuti. Subentrato al 66' a Barzagli per provare a ridare smalto alla manovra offensiva bianconera, sotto shock dopo il 3-1 del Real Madrid e inerte nella ripresa, riesce soltanto nell'impresa di farsi espellere per doppia ammonizione al minuto 84. Sarà débacle. Dopo un'estate trascorsa nell'occhio del ciclone, tanto si attendeva da Cuadrado in Supercoppa Italiana contro la Lazio, in cui parte titolare. Il risultato sono 57 minuti da mani nei capelli, con errori a ripetizione e nessuna vera minaccia creata, se si esclude il clamoroso errore sotto porta nei primi minuti di gioco. Motivo per cui si rafforza l'idea che debba essere venduto prima del 31 agosto.
CUADRADO SUL MERCATO - Tante le idee circolate sul suo nome in questa pazza estate di mercato. Prima l'Arsenal, poi l'accostamento al Milan, reso ancora più incandescente in quel momento dal concomitante passaggio di Leonardo Bonucci in rossonero. Atletico Madrid e Paris Saint-Germain, poi, hanno fatto sondaggi per averlo da gennaio. In questo finale, invece, la favorita sembra la Roma. Monchi è rimasto scottato dai continui rifiuti del Leicester per Riyad Mahrez e vuole cambiare aria. Il colombiano sembra l'opzione più gradita nella capitale e si potrà trattare il trasferimento, anche verso una diretta rivale per il prossimo scudetto. Ancor più incredibile sarebbe una pazza idea che lo porta verso l'Inter, alla ricerca di soluzioni sugli esterni. La Juventus, comunque, ha delle pretese economiche ben precise. In un affare che ai bianconeri è costato all'incirca 30 milioni di euro nella sua totalità, c'è da fare plusvalenza almeno sui 20 che sono a bilancio per il riscatto dai Blues concluso a maggio. Il possibile imminente arrivo di Keita Balde dalla Lazio renderebbe il classe '88 una sesta o settima scelta in bianconero e, specie se Allegri dovesse effettivamente passare al 4-3-3 con l'arrivo di Blaise Matuidi, sarebbe un lusso eccessivo. Cuadrado è in vendita e nessuno sembra volerlo trattenere.