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'Competitivi': motto inflazionato e infelice. Juve, il mercato non può essere chiuso
AL COMPLETO - L'attacco è il settore più folto, e probabilmente quello da non toccare più. Gli arrivi di Bernardeschi e Douglas Costa hanno fortificato e rimpolpato, anche numericamente, il settore offensivo della Juventus, tanto da garantire ad Allegri la possibilità di variare uomini e moduli a piacimento. Ed ecco perchè Keita e Schick, in questo momento, sono "casi chiusi", come definiti da Marotta. Semplicemente, per quanto forti, non servono ai bianconeri, perchè rischiano di pestarsi i piedi con gli attuali e con il rientrante Pjaca.
L'INNOVAZIONE - L'idea presente da un paio di settimane a Vinovo è quella di passare al 4-3-3, come modulo prevalente, da alternare al 4-2-3-1 visto nell'ultima stagione e all'inizio di questa. Il motivo? Serve più equilibrio, per poter sviluppare gioco e ripartire. L'acquisto di Matuidi si muove in questo senso, ma ne servirebbe almeno un altro, se non per qualità, almeno numericamente. Il francese ex PSG, Pjanic, Khedira, Marchisio, Sturaro e il giovane Bentancur non sono, infatti, una garanzia necessaria per portare fino in fondo le tre competizioni, anche a causa dei ripetuti, seppur brevi, infortuni.
LA NECESSITA' - Il settore con maggiore criticità, in questo momento, è quello difensivo, in due settori. Il doppio vuoto lasciato da Bonucci e Dani Alves - seppure ridondante -, sta pesando sull'economia di questo mercato, perchè la Juve non ha ancora un rimedio certo e sicuro. Rugani è pronto per raccogliere l'eredità del neo giocatore del Milan, ma anche qui gli infortuni di Chiellini, Benatia e Barzagli alla lunga possono destare molti problemi. Inoltre, l'equilibrio tanto ricercato manca se si valuta la casella del terzino destro: De Sciglio va recuperato, Lichtsteiner va reinserito tra i titolari, dopo una stagione all'ombra di Dani Alves, nelle partite più importanti.
Insomma, alla Juve un colpo serve. Anzi, almeno un colpo, anche "un'opportunità". Sia essa a centrocampo o in difesa, tanto per allontare quel motto troppo inflazionato.
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