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A volte ritornano. Ed Alvaro Morata potrebbe davvero tornare alla Juve. Non è semplice, servirebbe un gioco di incastri particolarmente fortunato e preciso: l'ok del Chelsea ad una maxi operazione in prestito, l'ok di Morata a tornare a Torino, almeno una grande cessione in casa Juve. Solo per citare le tre principali opzioni imprescindibili, che in ogni caso appaiono tutt'altro che insormontabili. Alvaro Morata, infatti, potrebbe davvero tornare alla Juve. Ma si tratta di un'operazione che se da un lato appare suggestiva e sensazionale soprattutto da un punto di vista emotivo, dal lato più pratico del progetto bianconero non può prescindere da un altro fattore: lo spagnolo (come magari anche Martial) infatti potrebbe essere l'opzione migliore per prendere il posto in organico di un giocatore come Mario Mandzukic e non tanto come Gonzalo Higuain tanto per fare un esempio.

NON E' UN BOMBER – Tre Champions League vinte col Real, due sfumate sul più bello con la Juve. Il successo, soprattutto nella competizione più ambita, fa parte del DNA di Morata. Così come l'innata capacità di segnare gol pesanti. Ma non è un bomber. E anche da lì nasce l'equivoco che lo ha visto nel suo secondo anno di Juve: in quella stagione la coppia titolare per Max Allegri è diventata rapidamente quella formata da Paulo Dybala e Mario Mandzukic, il centravanti titolare era il croato. E allo spagnolo l'idea di sacrificarsi sulla fascia sinistra non è mai andata particolarmente giù, tanto da chiudere di fatto la sua esperienza in bianconero da dodicesimo uomo di lusso. La giostra del calcio ha poi portato proprio Mandzukic a svolgere quello stesso lavoro, l'arrivo di Higuain chiudeva e intasava l'area di rigore. Ecco che l'imminente partenza del croato potrebbe ora diventare il la per il ritorno di Morata, che in tutto e per tutto raccoglierebbe la sua eredità. Non quella del Pipita. Anche nel caso in cui fosse Higuain a sorpresa a lasciare Torino, non sarebbe Morata il suo erede designato: servirebbe un bomber autentico, uno dal gol facile e non solo dal gol pesante. Morata tra Real, Juve e Chelsea ha segnato 63 gol, Higuain al netto di tutti gli alti e bassi di queste due stagioni ne realizzati 55 solo guardando all'esperienza in bianconero. Ben venga Morata, sarebbe un grandissimo colpo non solo un gradito ritorno: per il dopo Mandzukic, non per il dopo Higuain.

Higuain, Mandzukic, Morata e tutti gli obiettivi in attacco della Juventus: i loro numeri in stagione nella nostra gallery dedicata.