1) EMRE CAN VS OZIL - Ha ragione Gary Neville: "Emre Can è un giocatore fantastico, con personalità e carattere. Non sarà da prima pagina come Coutinho al Barcellona, ma la Juventus è un club intelligente e prende giocatori così: utili, forti, intelligenti. Ha autorità in campo e non ce ne sono molti in giro come lui". Su Emre Can la Juve si sente forte e non teme sorprese 'alla Witsel', nonostante la concorrenza non si dia per vinta (oggi è spuntato anche il Manchester City): per età e ruolo, il classe 1994 (in scadenza di contratto con il Liverpool a giugno) sarebbe un giocatore perfetto per i bianconeri. Molto più di Mesut Ozil, che in Inghilterra hanno accostato ai campioni d'Italia. Per età (trent'anni a ottobre), ingaggio e collocazione tattica, il tedesco dell'Arsenal perde il confronto di mercato con il connazionale del Liverpool.ù
EMRE CAN BATTE OZIL
2) MARCHISIO VS CRISTANTE - Una mezzala dinamica, eclettica e abile in zona gol. Non c'è dubbio che Bryan Cristante, classe 1995 dell'Atalanta, per questo tipo di caratteristiche ricordi il Claudio Marchisio di qualche anno fa. Per il Principino, 32 anni proprio oggi, l'avventura alla Juve sembra arrivata al capolinea. Auspicando, per i tanti tifosi che lo apprezzano, che la Juve, se deciderà davvero di salutare il Principino a fine stagione, lo faccia nei modi dovuti a un giocatore simbolo, a Torino ci sono pochi dubbi sul fatto Cristante possa esserne il degno erede. A partire da Allegri, che lo conosce e lo apprezza, per arrivare a Marotta e Paratici, sono tutti convinti: i numero 4 dell'Atalanta è un giocatore da Juve.
CRISTANTE BATTE MARCHISIO
3) BARELLA VS PRAET - Altro giro a centrocampo, altro duello: altri due giocatori nel mirino della Juve, per un centrocampo da rinnovare profondamente, sono Dennis Praet, classe 1994 della Sampdoria, Nicolò Barella, classe 1997 del Cagliari. La Juve guarda al primo per l'abilità tecnica e la finezza del tocco di palla, e al secondo per il carattere da Juve, per la grinta e per la nazionalià (con l'obiettivo di ricreare un nuovo zoccolo duro di italiani, da Caldara a Bernardeschi, passando per Cristante e, appunto, Barella). In questo senso, il belga piace, ma il giovane cagliaritano pare in vantaggio nei sondaggi.
BARELLA BATTE PRAET